L'arte di prender marito

L'arte di prender marito è un'opera di Paolo Mantegazza pubblicata nel 1868, che si inserisce nel contesto della letteratura italiana dell'epoca, caratterizzato da un crescente interesse per le questioni sociali e psicologiche. Il libro adotta uno stile ironico e provocatorio, mescolando elementi di saggio sociale e di romanzo, e offre spunti critici sul matrimonio e sulla condizione femminile nel XIX secolo. Mantegazza esplora le dinamiche relazionali, enfatizzando l'importanza del libero arbitrio nella scelta del partner e il ruolo delle aspettative sociali, in un periodo in cui il matrimonio era visto come un dovere piuttosto che un'opzione romantica. Paolo Mantegazza (1831-1910), medico e scrittore, è noto per la sua sensibilità verso i temi dell'amore e della sessualità, influenzato dalle correnti positiviste e dall'evoluzione della società. La sua esperienza in ambito medico gli fornisce una visione unica delle interazioni umane, mentre i suoi viaggi in giro per il mondo ampliano la sua comprensione della diversità culturale. Questa combinazione di sapere scientifico e osservazione sociale si riflette nel suo approccio analitico e, al tempo stesso, empatico, nel trattare temi delicati.